Lepomis symmetricus
Il più accomodante


Habitat ottimale: acque poco profonde con fondali fangosi, paludi, laghetti, fiumi a scorrimento lentissimo, canali di bonifica purché ricchi di vegetazione. La palude resta comunque il suo habitat prediletto Non soffre il caldo ma soffre il freddo, infatti al di sotto dei 6 gradi va in uno stato semi-letargico e se la temperatura resta sotto questo valore per oltre 8 settimane rischia la morte. Per la riproduzione non ha esigenze particolari oltre alla classica invernazione.
Alimentazione: invertebrati, insetti, larve, crostacei e gasteropodi.
Descrizione: opercolo nero o ocra molto scuro con riflessi dorati in anello giallo paglierino, ventre giallo che degrada al marrone verdastro andando verso il dorso, ha puntini giallo chiaro e bande simili al macrochirus ma color verde marrone anziché cobalto. Pinna dorsale in due sezioni sin quasi alla coda.
In vasca: probabilmente il più facile da tenere in vasca, anche in compagnia di altri pesci di pari taglia. È piuttosto irascibile, ma se tenuto in gruppetti abbastanza numerosi diventa tranquillo. Si adatta perfettamente in vasche ibride con area a paludario e può condividere il suo spazio con urodeli e altri anfibi di taglia adeguata. La vasca ideale è intorno ai 250 litri o più, meglio se bassa ma profonda e larga. L’altezza della colonna d’acqua può andare da zero (terra emersa) a 18/25 cm o più . Si adatta da subito a mangiare qualunque cibo e non necessita di subire un'invernazione rigida per spingerlo alla riproduzione: una leggera invernazione a 16/18 gradi (o anche 10/12 se la temperatura base durante l'anno fosse già intorno ai 16/18) per la durata di almeno 40/60 giorni è comunque necessaria.